Il Conquistatore (Vino Rosso-Pinot Nero)

L’unico vitigno “internazionale” coltivato in azienda che ha però motivazioni storiche ben precise, in quanto la sua coltivazione fu
introdotta in Piemonte durante la dominazione napoleonica, successivamente subì una grande diffusione verso la metà dell’800 quando in Piemonte si diffuse la tecnica della spumantizzazione.
la nostra scelta è stata quella di fare un vino rosso in purezza che esprime molto bene le caratteristiche del vitigno, grazie anche alla tecnica di coltivazione e al clima.
La fermentazione avviene in vasca inox con una macerazione di media lunghezza, dopo la fermentazione malolattica e i freddi invernali il vino viene trasferito in botte grande di rovere non tostata per un affinamento di un anno.
L’imbottigliamento, come per tutti gli altri vini avviene senza alcuna filtrazione e con un dosaggio di solforosa molto basso.
Dopo un breve periodo di affinamento in bottiglia è pronto per stupirvi con la sua grande eleganza.
Solforosa tot. All’imbottigliamento: 35 mg/lt.